Lauria , in provincia di Potenza, si affaccia a terrazzo sulla valle del Noce, arroccata a 430 metri di altitudine. Il centro abitato è diviso in due grandi rioni: Lauria Superiore, denominato “Castello”, e Lauria Inferiore, chiamato “Borgo”, distanti tra loro circa un chilometro. Il nucleo storico, con impianto medievale, presenta angoli caratteristici ed intricate stradine che vi s'inerpicano dando vita ad archi, sottopassi e portici suggestivi. Nella parte alta dell'abitato spiccano i ruderi del castello, detto “di Ruggiero”, con torre a base quadrata. In esso si ritiene sia nato l'Ammiraglio Ruggiero di Lauria, noto per aver riconquistato la Sicilia agli Aragonesi. Tra i monumenti di rilievo di Lauria Superiore: la chiesa di S. Maria dei Martiri, dove è conservata una pregevole tavola di scuola napoletana del Quattrocento, il seicentesco Convento dei Cappuccini, la Chiesa madre, intitolata a San Nicola. La Cattedrale, con campanile del XV secolo, custodisce le spoglie del Beato Domenico Lentini, che nacque a Lauria nel 1770. Nel “Borgo” si può ammirare la Chiesa di S. Giacomo Maggiore, che è la chiesa parrocchiale del rione inferiore. L'edificio, con campanile barocco dalla copertura orientaleggiante in maiolica, conserva uno splendido coro ligneo del 1554. Altri monumenti sono il Collegio dell'Immacolata, ex convento dei Francescani, che racchiude un suggestivo chiostro tra colonne romane, e l'attigua chiesa, il cui nucleo originario risale al XV secolo. Il territorio lauriota offre, inoltre, un susseguirsi di paesaggi e risorse naturalistiche di grande bellezza, come il massiccio del Sirino e i suoi rigogliosi faggeti.