Rotonda Il complesso del santuario, per il suo valore architettonico e artistico, storico e antropologico, rappresenta uno dei monumenti più insigni di tutto il Pollino. Il santuario risale al XVI secolo ed, annesso ad esso, sono i locali per l'ospizio dei pellegrini, che successivamente furono trasformati in Seminario diocesano. Il santuario fu edificato per volontà degli abitanti e dell'Università di Rotonda nel 1558, allorché il paese evitò una mortale epidemia che infestava i territori circostanti. Nelle adiacenze sorsero ampi locali utilizzati come ospedale e ospizio dei viandanti che transitavano lungo la via delle Calabrie. La fondazione godeva di vaste rendite provenienti da lasciti e donazioni, però, durante il governo francese ed anche sotto la dominazione borbonica, la pia istituzione andò decadendo d'importanza, in quanto privata dei suoi beni fondiari. Dopo il 1891 la Chiesa rimase aperta al culto, mentre i locali annessi passarono a proprietà privata. La festa del santuario di Santa Maria della Consolazione si celebra il 18 agosto con fiera. L'origine del santuario è legata alla leggenda secondo la quale, la Madonna apparve ad un pastorello e al successivo miracolo dello Scongiurato pericolo da una pestilenza (1558).

FONTE: Consiglio Regionale di Basilicata.